I Canestrelli (o Canestrellini) sono deliziosi e friabili biscotti, solitamente spolverati di zucchero a velo. Tipici della Liguria e del Piemonte, hanno molte versioni leggermente differenti. Noi vi proponiamo la versione più conosciuta, i Canestrelli liguri, piccoli biscotti di pasta frolla molto friabili con la caratteristica forma di un fiore con un buco al centro.
Il Canestrello è perfetto da servire come spuntino con un buon tè o una cioccolata calda, come accompagnamento dopo cena con un vin brulé caldo, ma anche per la colazione, lo spuntino dopo un pasto, da portare nello zaino della scuola o in ufficio! C'è sempre un buon momento per gustare un Canestrello.
Canestrelli sono riconosciuti a livello nazionale come "Prodotto alimentare tradizionale italiano".
Cosa sono i Canestrelli?
I Canestrelli sono biscotti creati a partire da ingredienti molto semplici (farina, burro, zucchero a velo, uova), la loro particolarità è l'uso del tuorlo duro nell'impasto.
I canestrelli sono ottimi da gustare a colazione, a merenda, o in ogni momento della giornata per la verità. Sono uno spuntino perfetto per prendere una piccola pausa dalla frenesia della vita quotidiana.
Ingredienti e valori nutrizionali dei Canestrelli
Farina di frumento, burro, zucchero, tuorli d'uovo, succo di limone.
Il segreto per preparare velocemente dei perfetti Canestrelli fatti in casa è quello di frullare molto bene i tuorli con il burro per ottenere una crema densa e senza grumi che diventerà la base di questa deliziosa frolla!
La Storia dei Canestrelli
L'etimologia del nome è incerta. Alcuni pensano che il nome derivi dal termine canestro, ovvero un cesto di paglia o vimini dove venivano messi a raffreddare dopo la cottura e dove venivano conservati per essere offerti. Altri ritengono che sia legato al disegno dello stampo a tenaglia in cui venivano cotti: in lingua piemontese canesterlè, significa "con le canne".
I canestrelli sono dolci popolari, le cui origini sono molto antiche. Nel Canavese e in Val di Susa venivano preparati fin dal Medioevo con il nome di nebule, probabilmente dalle corporazioni dei produttori di ostie. Venivano offerti in occasione di matrimoni, battesimi, feste religiose e carnevali.
I canestrelli di pasta frolla, probabilmente più recenti, appartengono alla tradizione ligure e nella ricetta attuale hanno una precisa collocazione sia temporale che geografica, ovvero l'inizio del 1800 a Torriglia.
Come mangiare i Canestrelli?
I canestrelli possono essere consumati appena sfornati, dopo alcuni giorni, e con un'immensa combinazione di bevande, marmellate e altri contorni. Grondona ti fornisce una confezione di zucchero in polvere, per gustare i biscotti secondo il modo più semplice e tradizionale.
Possono essere gustati dopo essere stati inzuppati nel tè o nel caffè per gli adulti, mentre i bambini possono mangiarli semplici, con succo di frutta, o in combinazione con le loro creme preferite. I canestrelli possono anche essere serviti con crema e zabaione al cioccolato, per i palati più golosi.
Come sempre, ti consigliamo di sperimentare le diverse opzioni di degustazione e di condividere le tue scoperte con noi, in modo che anche altri membri della nostra comunità mondiale possano apprezzare il tuo stile.
Ricetta Canestrelli
Ingredienti:
Farina 00 300 g
Burro 300 g
Zucchero 150 g
Succo di limone
Tuorli d'uovo 150 g
Zucchero a velo
Baccello di vaniglia 1
Nella ciotola di una planetaria, setacciate la farina e lo zucchero a velo, amalgamando il composto con i tuorli.
Poi spremere il succo di un limone non trattato, e aggiungere i semi di un baccello di vaniglia. Aggiungere il burro freddo a pezzi e lavorare il tutto con una planetaria dotata di una foglia per mescolare gli ingredienti.
Impastare brevemente gli ingredienti con la planetaria, trasferire l'impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e compattarlo velocemente a mano, quanto basta per formare un impasto morbido e liscio.
Appiattitelo leggermente e avvolgetelo nella pellicola trasparente (o mettetelo in un contenitore ermetico) e lasciatelo in frigorifero per circa 1 ora. Trascorso questo tempo, stendete la pasta in un disco di 1 cm di spessore e con un tagliabiscotti a forma di fiore di 3 cm di diametro, ritagliate i biscotti, poi potrete impastare nuovamente i ritagli. Otterrete circa 100 Canestrelli in tutto.
Praticate quindi il tipico foro centrale con un coppapasta di 1 cm di diametro (esistono in commercio stampi specifici per i Canestrelli che permettono di formare direttamente il foro centrale).
Cuocere pochi Canestrelli alla volta, ben distanziati, su una teglia foderata con carta da forno, in forno statico preriscaldato a 170° per 18 minuti (potete anche provare la modalità ventilata cuocendo il primo lotto di pochi biscotti a 150° per 8-10 minuti): non devono scurirsi.
Una volta cotti, toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare completamente su un vassoio, poi spolverateli con zucchero a velo e servite i Canestrelli come pasticcini da tè o conservateli in piccoli sacchetti per regalarli in un'occasione speciale.
Conservare a temperatura ambiente in contenitori ermetici.